Le maestre e/o i maestri ti hanno suggerito che tu@ figli@ dovrebbe fare un controllo perché sospettano problemi di DSA (Disturbi Specifici Apprendimento)?
Ci sono due profonde discordanti correnti di pensiero tra gli psichiatri su questo argomento: i più, (che seguono le direttive di una società proiettata alla medicalizzazione dell’infanzia, per il business e gli interessi personali di medici e logopedisti), fanno diagnosi di DSA basandosi su banali e superficiali statistiche, ovvero prendono a campione un certo numero di bambini della stessa età, gli sottopongono un compito specifico (lettura, scrittura, calcolo ecc) e poi attraverso un punteggio, fanno una classifica tra chi rientra nella norma e chi no. Se quello specifico bambino non raggiunge il punteggio medio stilato sulla maggioranza, ha un disturbo dell’apprendimento. Ma questi dati non tengono in considerazione la realtà psichica e affettiva del bambino, la sua storia personale, la sua realtà culturale, il rapporto con l’insegnante (che ancora si pensa sia infallibile e sempre dalla parte del giusto, contro la presunta fallibilità del bambino e la sua potenziale difficoltà cognitiva). A me piace capovolgere il problema: e se a fallire fossero gli insegnanti e non i bambini, che sono solo le vittime? Se fossero alcuni docenti, inadatti alla formazione dei bambini?
Dall’altra parte troviamo medici psichiatri che hanno il vero interesse per la cura e la ricerca e non per la mercificazione dei farmaci o per altri tipi di medicalizzazione (a scapito della salute psichica e cognitiva dei più piccoli). Questi sostengono che i problemi scolastici dei bambini derivano dalla sottovalutazione di componenti affettive e realtà psichiche “sanabili” con un corretto metodo relazionale, didattico e formativo.
Come pedagogista, esperta dei processi formativi, didattici e della crescita dell’uomo da ogni suo punto di vista (realtà psichica e affettiva, storia personale, realtà culturale, rapporto con l’insegnante ecc.); come docente che non si limita al solo nozionismo (come purtroppo sono educati a fare la maggior parte degli insegnanti), ho potuto constatare che lavorando con un approccio corretto (didattico-affettivo-psicologico-formativo), questi bambini cambiano il loro rapporto con la scuola e con lo studio. Devo pertanto dare ampiamente ragione alla seconda tipologia di medici psichiatri (che sono sfortunatamente la netta minoranza), e sostenerli nella ricerca-sperimentazione che sono entrambe la base del mio lavoro giornaliero.
Mamma e papà che mi stai leggendo, dimostra a te stess@ e agli insegnanti, che tu@ figli@ non ha alcun problema cognitivo, né relativo ai DSA. Fai qualcosa di concreto per lei/lui. Aiutal@ a crescere credendo in se stess@ e nelle proprie capacità, permettigli di innalzare la sua autostima, non l@ sottoporre a inutili e stressanti test per valutazioni banalmente statistiche e che riducono la sua vitalità, creatività, rendendol@ triste e nervos@: quantomeno non lo fare come primo approccio, dai a te stess@ e a tu@ figli@ una possibilità in più prima di essere etichettat@.
Se il/la tu@ bambin@ ha difficoltà nella lingua italiana parlata, letta e scritta, rivolgetevi a una/un pedagogista come la scrivente, resterai felicemente sorpres@ di quanto saprà trasformare le sue capacità in apprendimento.
Per le difficoltà di calcolo suggerisco di trovare una/un pedagogista esperta/o nelle materie scientifiche/matematiche: l’ANPE (Associazione Nazionale Pedagogisti) ha un elenco di esperti nel settore suddiviso per regione.
È fondamentale che l’esperta/o pedagogista conosca approfonditamente la materia impartita. Diffidate da chi vi dice di saper insegnare tutto.
Dr.ssa Tiziana Cristofari
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Gli articoli di questo blog sono un lavoro da me prodotto gratuitamente, di supporto a famiglie e insegnanti che vogliono conoscere il mio punto di vista e pertanto pubblicizzano tutti le mie opere.
Lavoro per vivere e non sono finanziata da strutture pubbliche.
Invito quei pochi pertanto, a non commentare in maniera dispregiativa quanto produco e pubblicizzo sotto i miei articoli in modo serio e competente.
Grazie