Non c’è tragedia più grande di quella che porta l’uomo, per paura di essere ucciso, a suicidarsi. A istupidirsi. Ad annullarsi e negarsi per paura di essere annullato e negato. A far finta di pensare per non pensare e impedire agli altri di pensare; a far finta di fare l’amore per masturbarsi e impedire agli altri di fare l’amore; a far finta di vivere e impedire agli altri di vivere.
Massimo Fagioli – Istinto di morte e conoscenza