Chi è e cosa fa la Pedagogista
È una consulente esperta nel settore pedagogico (ovvero educativo* e relazionale) di LIVELLO APICALE.
*Educare. Dal latino: educare composto di e = fuori e ducare = condurre. Guidare fuori, condurre fuori.
L’educazione trae dalla persona ciò che ha da sviluppare e che gli appartiene.
L’educazione pedagogica, ovvero la pedagogia, quindi l’educazione, non è coercitiva, né impositiva. Trae la sua essenza dal modo di essere valido della pedagogista (quindi del genitore o dell’insegnante).
Educare significa permettere lo sviluppo dell’identità e della realizzazione di una persona, senza alcun tipo di forzatura.
– Tiziana Cristofari, 2019-
L’educazione è l’atto che si compie verso il prossimo esprimendo ciò che noi siamo.
– Tratto da Come ostacoliamo l’apprendimento dei nostri bambini. Cos’è l’educazione e come si educa. La pedagogia, una prevenzione primaria, di Tiziana Cristofari, maggio 2021. –
La Pedagogista è innanzitutto una bravissima DOCENTE, è una ESPERTA della CULTURA UMANA, competente nella RELAZIONE EDUCATIVA ed esperta della DIDATTICA: una pedagogista è colei che sa far raggiungere il traguardo scolastico prefissato di ogni studente. La pedagogista è colei che INDIRIZZA i genitori verso una consapevolezza di eventuali errori di relazione educativa con i propri figli, attraverso la consulenza stessa e/o specifici corsi di formazione. La pedagogista inoltre PREPARA e/o AGGIORNA il personale docente della scuola e COORDINA le strutture formative.
Cosa fa la pedagogista? La Pedagogista dello studio di Consulenza Pedagogica Figli Meravigliosi eroga le sue prestazioni a bambini, adolescenti, alla coppia, alla famiglia, al gruppo e alle istituzioni, attraverso attività educative, culturali e conoscitive.
Con la famiglia svolge principalmente attività di consulenza aiutandola nella relazione e crescita dei figli.
Con i bambini e gli adolescenti svolge principalmente attività didattica e relazionale, contribuisce a rafforzare l’autostima agli studenti, eventualmente alterata da relazioni non idonee.
È specializzata nelle valutazione delle capacità cognitive e metacognitive degli studenti ed è competente nella didattica alternativa. Questo le consente di trovare le soluzioni metodologiche per le attività scolastiche nei bambini con difficoltà di apprendimento, definite DSA (dislessia, discalculia, disortografia, ADHD ecc.).
Si occupa della valutazione delle componenti comportamentali, per individuare criticità nei contesti familiari che influiscono anche sulle prestazioni scolastiche degli studenti.
Si preoccupa di mettere a punto metodi di insegnamento e di apprendimento più efficaci sul piano comunicativo-affettivo e cognitivo.
Svolge (presso le Pubbliche Amministrazioni, nei servizi pubblici e privati e come libero professionista), compiti e funzioni di consulenza e progettazione tecnico-scientifica, abilitativa in ambito conoscitivo ed educativo, attività di coordinamento, di direzione, di monitoraggio e di supervisione degli interventi a valenza educativa, culturale e pedagogica, fa formazione ai docenti.
È specializzata nella gestione della classe; aiuta gli insegnanti a sviluppare abilità relazionali, didattiche e sociali con i loro studenti permettendo di creare un ambiente scolastico sereno e produttivo, ponendo pertanto particolare attenzione all’organizzazione del contesto educativo per la migliore conoscenza e crescita dell’essere umano.
Il lavoro della pedagogista è disciplinato ai sensi della legge 4/2014 e riconosciuta con livello apicale dalla Legge 205/2017 commi 594-601, dalla Legge 145/2018 comma 517 e dal D. L. 104/2020 art. 33 bis.
Cos’è la Pedagogia
È la scienza dell’educazione
La pedagogia è la scienza dell’educazione, ovvero si occupa di studiare la più idonea teoria e prassi per lo sviluppo migliore del potenziale umano, cognitivo e creativo del bambino e dell’adulto. Tutto questo poi, lo applica attraverso la consulenza alla famiglia, la didattica a scuola, l’aggiornamento dei docenti, la relazione interpersonale, la prevenzione con una didattica e pedagogia efficace e il conseguente raggiungimento dei risultati. Aiuta i bambini nella comunicazione e nei nuovi apprendimenti, con la finalità di ottenere le migliori indicazioni e condizioni per una crescita cognitiva e affettiva sana, soddisfacente, creativa e cognitivamente capace. Non è una psicoterapia, ma un metodo di relazione-educativa attivato attraverso il dialogo e la didattica, con cui genitori e insegnanti dovrebbero imparare a confrontarsi per la riuscita di uno sviluppo affettivo e cognitivo ottimale dei propri figli/studenti. La pedagogia è lo studio che permette di arrivare a comprendere quali metodi educativi-didattici-relazionali sono i più idonei per la crescita di ogni singolo specifico essere umano. Chi usufruisce di questo servizio con ottimi risultati, ha portato le seguenti problematiche:
1. Bambini con problemi BES (Bisogni Evolutivi Speciali), con DSA (dislessia, discalclia, disgrafia), ADHD ecc. e conseguenti difficoltà scolastiche;
2. Bambini con difficoltà nella comprensione della lettura del testo, della sintesi e dell’esposizione orale e scritta;
3. Problemi relazionali genitori-figli dati da un’insufficiente consapevolezza delle problematiche legate alla crescita da parte dei genitori, problematiche di cui si occupa la scienza dell’educazione;
4. Problemi di comunicazione tra genitori e insegnanti e/o con la scuola in genere date dalla non conoscenza delle questioni didattiche e della normativa scolastica;
5. Figli preadolescenti con difficoltà nelle materie umanistiche;
6. Tutti quei problemi inerenti alla crescita formativa, cognitiva e relazionale del proprio figlio.
Quindi chi è e cosa fa la pedagogista? Risolve tutte queste difficoltà attraverso lo studio della pedagogia, ovvero della scienza educativa.
A scuola: pedagogista o psicologa? Leggi l’articolo qui.